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Tutto quello che c’è da sapere sul funzionamento frigo trivalente per il camper

funzionamento frigo trivalente camper

Tutto quello che c’è da sapere sul funzionamento frigo trivalente per il camper

Sapere il funzionamento frigo trivalente è la soluzione migliore per saper risolvere eventuali piccoli problemi dello strumento in autonomia.
E si, non fate quelle facce strane: stiamo parlando di una cosa molto importante!

Uno degli strumenti più importanti quando si viaggia in camper è proprio il frigo trivalente, capace di trasformare una rilassante vacanza in una sosta continua tra negozi, botteghe e centri commerciali. 

Vediamo insieme quale sono le cose da tenere conto quando parliamo del funzionamento frigo trivalente.

L’importanza del frigorifero trivalente.

funzionamento frigo trivalente camper verdura
fonte foto: https://unsplash.com/photos/3TmhC2vquPk

Abbiamo già dedicato al mondo della refrigerazione mobile un paio di articoli: in questo parlavamo di scegliere il miglior frigorifero da camper mentre  in questo discutevamo in maniera più specifica l’utilità e le funzioni di un buon trivalente.

Perché il frigorifero trivalente è così importante?
Come abbiamo già visto nell’articolo specifico il frigo trivalente rappresenta il perfetto compromesso tra dimensioni e temperature raggiunte, diventando l’oggetto perfetto da incastonare in uno degli spazi vuoti del camper per poter tenere al sicuro le cibarie.

Il frigorifero trivalente ha però un altro grande pregio: quello di poter funzionare in tre differenti modalità, sfruttando tre sistemi di alimentazione, in modo da essere così versatile da adattarsi a qualsiasi tipologia di situazione.

Quali sono i sistemi di alimentazione che regolano il funzionamento frigo trivalente?

Tre diverse fonti di energia sono tutto ciò che viene utilizzato da un buon rigo trivalente per funzionare correttamente durante il corso del suo ciclo vitale.

Queste fonti sono, rispettivamente:

  • Gas: il gas viene utilizzato dal frigorifero per alimentare il funzionamento dei suoi sistemi durante le soste del camper. È la causa principale dei brevi ronzii che si possono sentire, di tanto in tanto; essi sono la motivazione dietro la bassa temperatura a cui viene tenuto il cibo dentro il frigorifero.
  • Rete elettrica esterna: la rete elettrica esterna viene utilizzata dal frigorifero trivalente per funzionare in caso ci si trovi fermi e collegati elettricamente a energia proveniente dall’esterno. Il funzionamento del dispositivo, in questo caso, è perfettamente identico a sempre ma ci sono molti meno ronzii riguardanti la circolazione del materiale refrigerante.
  • Alternatore del motore: i 12V che vengono erogati dall’alternatore collegato al motore dell’autoveicolo sono tutto ciò che serve al frigorifero trivalente per funzionare in maniera corretta.

È possibile scegliere il sistema di alimentazione del frigorifero in maniera autonoma?

La risposta a questa domanda varia da modello a modello.
La scelta del sistema di alimentazione del frigorifero può essere manuale o automatica e ciò viene determinato, normalmente, in base all’età del dispositivo o alla sua qualità costruttiva.

Un frigorifero con selettore automatico funzionerà in maniera praticamente autonoma, andando a variare il suo sistema di alimentazione in base al movimento del veicolo. I frigoriferi con selettore automatico sono tendenzialmente più costosi dei fratelli manuali perché risultano più comodi per l’utente medio, che non deve stare con il pensiero di trovarsi con la batteria a terra o con il gas finito a causa di una dimenticanza.

Un frigorifero con selettore manuale avrà bisogno di più assistenza da parte del passeggero che, di volta in volta, dovrà cambiarne il sistema di alimentazione in base a ciò che si deve fare in quel momento. Questo genere di frigoriferi sono piuttosto comuni visto che, l’assenza di automatismi, vengono venduti a prezzi abbastanza accessibili per pari volume.

Qual è precisamente il funzionamento frigo trivalente?

funzionamento frigo trivalente verdure e roba sana
fonte foto: https://www.pexels.com/it-it/foto/cibo-salutare-verdure-apple-4443442/

Arriviamo alla mamma di tutte le domande: qual è il funzionamento frigo trivalente?

Il frigorifero in questione è dotato di una serpentina sulla sua parte posteriore che contiene un particolare liquido, simile in certi sensi all’ammoniaca.

Questo liquido viene fatto scaldare, evaporare e ricondensare poi. 

ciclo frigorifero trivalente
fonte foto: https://en.wikipedia.org/wiki/Refrigerator#/media/File:Refrigerator-cycle.svg

Attraverso questa seconda condensazione la serpentina entra all’interno del frigorifero dove, grazie all’incontro con l’idrogeno, viene sottratto calore dall’interno del frigo per venir poi portato verso i componenti esterni. 

Un frigorifero trivalente è diviso in quattro sezioni:

  • Caldaia
  • Condensatore
  • Evaporatore
  • Dispositivo di assorbimento

Quando il frigorifero viene fatto funzionare a gas il calore è assicurato dal funzionamento di un bruciatore, presente nella zona sottostante al tubo centrale nella caldaia.

Per poter parlare del condensatore è però necessario spiegare per filo e per segno il funzionamento della fisica dietro il raffreddamento. La serpentina che abbiamo citato all’inizio è riempita con una particolare miscela di ammoniaca, acqua ed idrogeno. Questa miscela viene messa dal produttore ad una pressione tale da far condensare l’ammoniaca a temperatura ambiente.

Quando questa miscela viene riscaldata l’ammoniaca evapora in bolle di gas che aumentano e portano con sé un po’ di soluzione debole d’ammoniaca. Questa soluzione viene fatta passare in un tubo specifico grazie alla presenza di una pompa a sifone mentre il resto del vapore passa in un tubo separato.

Il condensatore entra in gioco proprio qui.
Il vapore acqueo ritorna dentro la caldaia mentre quello di ammoniaca passa dentro di esso. Le alette di raffreddamento di cui il condensatore è dotato contribuisce a far raffreddare il vapore di ammoniaca. Questo accade grazie alla partecipazione dell’aria presente all’esterno del frigorifero.
La condensazione stessa dell’ammoniaca porta alla formazione di ammoniaca liquida, sostanza che verrà poi convogliata nell’evaporatore.

Quali sono le ultime fasi di funzionamento di un frigo trivalente?

Nell’evaporatore l’ammoniaca incontra l’idrogeno: con questo incontro si abbassa la pressione del vapore di ammoniaca in maniera tale da permettere al liquido di tornare gassoso. In questo modo avviene l’estrazione di calore dall’interno del frigorifero, abbassandone di fatto la temperatura.

Questa miscela di vapore tra ammoniaca ed idrogeno passa poi dall’evaporatore al dispositivo di assorbimento . Qui la soluzione debole di ammoniaca gocciolerà in maniera continua ed entrerà nella parte superiore del dispositivo di assorbimento.

Attraverso la gravità ed il tubo la soluzione scenderà attraverso il dispositivo di assorbimento.
In questo modo la soluzione finirà per entrare in contatto con la miscela fatta di gas di ammoniaca ed idrogeno.
Qui assorbirà l’ammoniaca dalla miscela permettendo all’idrogeno di espandersi nuovamente ritornando all’evaporatore; quest’ultimo elemento, in sostanza, circola in maniera continua fra dispositivo di assorbimento ed evaporatore.

A rimanere è la soluzione forte di ammoniaca, prodotta come risultato del processo e raccolta all’interno di un contenitore presente sotto il dispositivo di assorbimento. Essa rientra nella caldaia, tornando a scaldarsi e dando nuovamente inizio al ciclo di funzionamento del frigorifero.

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