Chiunque abbia voglia di farsi una bella doccia calda lontano dalla civiltà ha bisogno di un solo accessorio: un boiler a gas. Scopriamo insieme come sceglierne uno.
Per riscaldare l’acqua in casa lo strumento utilizzato nella maggioranza dei casi è il boiler a gas, conosciuto anche colloquialmente come scaldabagno a casa.
Il boiler a gas è un apparecchio utilizzato per riscaldare l’acqua per uso domestico, molto più economico dei modelli che funzionano ad elettricità.
Sono molte le caratteristiche di uno scaldabagno a gas e, per questo motivo, oggi andiamo a vedere quali parametri e quali funzioni sono da ricercarsi in un boiler da usare, sia esso per la propria casa che per il proprio camper.
Scopriamoli insieme.
Quanti tipologie di gas possono alimentare un boiler?
Partiamo in primis con l’eseguire una grande distinzione.
In commercio i boiler a gas sono venduti per tre tipologie diverse di gas di alimentazione: esistono i boiler a GPL, i boiler a metano e i boiler a propano.
Il funzionamento per questo genere di apparecchi è piuttosto semplice: il gas genera la combustione della fiamma in maniera continuativa, ottenendo come risultato il calore necessario per scaldare l’acqua.
La fiamma, dal canto suo, si crea grazie ad un contatto piezoelettrico.
La combinazione di questi due elementi rende il boiler a gas estremamente vantaggioso dal punto di vista economico, dato il ridotto costo del gas in confronto all’elettricità.
Data la natura vagabonda del camperista, un boiler a gas ci permette di poter fare una doccia dove preferiamo, senza dover star per forza a cercare la piazzola di sosta.
Quanti tipi di boiler a gas esistono in commercio?
Sul mercato esistono due tipologie di boiler a gas, uno chiamato “boiler a gas a camera aperta” e uno chiamato “boiler a gas a camera stagna”.
Il boiler a camera aperta è la tipologia di apparecchio più diffusa in circolazione, complice anche un prezzo più contenuto. Questo genere di apparecchio raccoglie l’aria necessaria alla combustione all’interno della stessa stanza in cui l’apparecchio è installato, scaricando poi i fumi all’esterno grazie ad una canna fumaria.
È indicato per i normali bagni domestici.
Il boiler a camera stagna invece è un apparecchio meno diffuso, complice anche un prezzo maggiore rispetto alla concorrenza. La caratteristica di questo apparecchio è quella di prendere l’aria per la combustione all’esterno, scaricando fuori anche i fumi.
Il vantaggio principale dei sistemi a camera stagna è rappresentato dal loro poter essere installati anche in piccoli bagni.
Cos’altro dover scegliere in un boiler a gas
Quelli che abbiamo visto qui sopra non sono gli unici elementi da valutare se vogliamo acquistare uno scaldabagno a gas.
Tra le altre cose che possiamo valutare troviamo il posizionamento dello scaldabagno, la sua modalità di funzionamento e la portata idrica dell’apparecchio.
Fate attenzione alla certificazione di idoneità
I boiler vanno installati secondo le leggi che ne prevedono l’obbligo di rilascio di una certificazione di conformità; questa varia anche in base all’ambiente in cui viene installato il dispositivo.
Calcolare la portata idrica di cui abbiamo bisogno
I boiler si distinguono per la quantità di acqua calda che sono in grado di fornire. Commercialmente parlando questo valore è definito come portata idrica.
Sostanzialmente la portata idrica non è altro che la lunghezza della serpentina che, posta sopra la fiamma, finisce per scaldare l’acqua.
Questa serpentina deve essere adeguata alla metratura di ciò che dobbiamo scaldare.
È logico pensare che tanto sarà più grande l’ambiente da scaldare, tanto maggiore sarà il fabbisogno idrico da soddisfare.
Fortunatamente, finché abbiamo un veicolo di piccole dimensioni, non abbiamo bisogno di grandi numeri. Un boiler da 11 litri di portata idrica è in grado di scaldare senza particolari problemi un normale appartamento da 100 metri quadri, quindi è possibile puntare a boiler dalla bassa portata.
Scegliere se installare il boiler all’esterno o all’interno
Un boiler a gas è abbastanza versatile da poter essere installato sia all’interno del bagno, che al suo esterno. Volendo è possibile posizionarlo anche all’esterno dell’abitazione/camper in modalità semi protetta.
Un boiler esterno ha l’obbligo di essere a camera stagna ed ha anche l’obbligo di essere realizzato secondo le normative antigelo, per evitare che i tubi si spacchino dopo essersi congelati.
Tendenzialmente, anche nel mondo outdoor, l’installazione del boiler avviene all’interno del proprio veicolo/abitazione. Il boiler può essere montato sia direttamente nel bagno che nella zona cucina, il tutto a patto di rispettare la cubatura e di coesistere con gli altri sistemi a gas. Per legge è vietato inserire il boiler all’interno dello stesso luogo dove si dorme, per evitare il pericolo di perdite di gas.
Meglio un boiler ad accensione istantanea o ad accumulo?
Un grande discrimen nell’acquisto di un boiler è il suo sistema di gestione dell’acqua.
Un boiler può essere ad accensione istantanea o ad accumulo; il primo sistema è quello più comune in commercio mentre il secondo è più di nicchia (ma più comodo per l’utente finale).
Il boiler ad accensione istantanea funziona in modo molto semplice: ogni volta che il rubinetto dell’acqua calda viene aperto la fiamma pilota del boiler si accende, facendo poi incanalare a causa della differenza di pressione l’acqua all’interno del rubinetto.
Questo modello guarda sia al portafogli che alla natura, facendo risparmiare energia e gas in relazione alla quantità di acqua incanalata.
La problematica principale di un boiler ad accensione istantanea è quella di non poter assicurare acqua calda a più rubinetti contemporaneamente.
Il boiler ad accumulo funziona in maniera diversa ed ha caratteristiche sovradimensionato per il suo utilizzo outdoor. Esso è formato da un serbatoio in cui l’acqua viene riscaldata e tenuta a temperatura costante attraverso l’utilizzo di un termostato.
Questo boiler è in grado di dare acqua calda in contemporanea a più rubinetti ma spreca più energia a causa degli effetti delle perdite di calore.